Salvia

(Salvia officinalis)

Il nome stesso di questa pianta è testimone delle virtù che gli antichi Romani le riconoscevano: infatti salvia ha la stessa radice del verbo salvare e della parola salus (salvezza, ma anche salute).

Presso i Romani la salvia doveva essere raccolta con un rituale particolare, senza l'intervento di oggetti di ferro, in tunica bianca e con i piedi scalzi e ben lavati. Presso i Galli era considerata capace di guarire tutte le malattie. I Druidi la usavano contro febbri, tosse, paralisi, epilessia e anche per favorire il concepimento e il parto.Le attribuivano addirittura il potere di resuscitare i morti e la aggiungevano all'Idromele e alla Cervogia (birra), per essere in grado di profetare e dare forza ai loro incantesimi.

Tra i principali effetti, la salvia ha efficacia antisettica ed è anche digestiva e calmante.  Inoltre è antinfiammatoria, balsamica, digestiva, espettorante, e viene chiamata Estrogeno naturale.
Viene raccomanda contro le gengiviti, la carie, gli ascessi e le affezioni alla gola, tra cui la afonia.

In cucina si usano le sue foglie fresche o essiccate per insaporire primi piatti, secondi di carne e pesce, focacce e torte salate. Il fumo di Salvia elimina odori di cucina e di animali.

I nostri preparati che lo contengono: Preparato per Primi Piatti, Preparato per Patate, Preparato per Arrosti, Preparato per il Pesce.

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